MARMELLATA DI ARANCE
Per 5 vasetti circa di marmellata
2 kg di arance tarocco
800 g di zucchero semolato
il succo di mezzo limone
Lavare le arance bene nell'acqua con del bicarbonato, quindi asciugarle.
Togliere le scorze evitando la parte bianca con un coltellino affilato, tagliarle a striscioline sottili e fare bollire nell'acqua per 20 minuti per eliminare l'amaro, quindi scolarle e metterle da parte.
Pelate a vivo tutte le arance, eliminando tutta la parte bianca e i semi.
Tagliatele a pezzi in una pentola d'acciaio dai bordi alti unendo lo zucchero e il succo di limone.
Portare a ebollizione a fuoco dolce e fare cuocere fino a ottenere una poltiglia, quindi passare con il passaverdura.
Rimettere sul fuoco aggiungendo le scorze precedentemente bollite e cuocere finché non raggiunge la consistenza del miele denso.
Verificare, per sicurezza, facendo la prova del piattino che, per chi non lo sapesse, consiste nel fare raffreddare un cucchiaio di marmellata in un piattino freddo inclinato: la marmellata deve scivolare con difficoltà.
Versare bollente nei vasetti sterilizzati, chiudere ermeticamente, capovolgere e coprirli con un canovaccio.
Tenerli così un quarto d'ora circa per favorire la formazione del sottovuoto.
Etichettate e conservate in luogo fresco e buio, considerando che la marmellata chiusa dura circa un anno, mentre una volta aperta va conservata in frigo e consumata entro 2/3 settimane.
Il gusto poco dolce di questa marmellata, è poi l'ideale per una crostata in perfetto equilibrio tra agro e dolce!
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