21 marzo 2020

INVERNO - G. G. Moroni


Salutiamo l' inverno visto che, a quanto pare, nessuno lo fa!
Povero inverno che a nessuno piace, eppure anche lui ha tanti lati belli, se non ci lasciamo impressionare dal suo grigiore e gelo!

INVERNO

Silenzioso vieni e silenzioso vai,
o mesto inverno che nessuno invoca.
Quando, già freddo, il vento nella corsa
trova ancora una voce tra le piante,
e piangono lacere le foglie,
ancora non ci sei
se pur t’appressi.
E quando il primo sole un bel mattino
rischiara il cielo,
e svaniscono i cristalli della brina,
più non ci sei,
se pur da poco andato.
Vieni e vai e nessuno ti saluta.
Addio autunno! Ben tornata primavera!
Sono le voci che odi al tuo passare. 

(G. G. Moroni)


10 marzo 2020

IL SOFFIONE SUL PRATO - dal web

 


 Con un leggero soffione, vi auguro un felice mese di marzo!

IL SOFFIONE SUL PRATO

Oggi si è comparso un soffione di tarassaco
che sembra una nuvola nel mezzo del prato.
Il sole che lo attraversa di luci lo colora
ma, il vento, in ali di farfalla l’ha mutato!

Quante ali leggere dondolano sull’erba
scherzose nell’aria di Marzo acerba.
Vorrei con le ali del soffione di tarassaco
disegnare un arcobaleno felice sul prato!

dal web

POICHÉ NON RESTA PIÙ TRA NOI - Maram al-Masri


Che tristezza quando un amore si riduce così...


POICHÉ NON RESTA PIÙ TRA NOI


  Poiché non resta più tra noi

minestra calda da condividere,

tiepide parole da ripetersi.

Poiché non resta tra noi

che un letto

dove cresce solo muschio

e una notte che non cancella

la stanchezza del giorno.

Poiché non restano tra noi

che bambini

a cui prepariamo

il vassoio

delle nostre illusioni.

Poiché siamo diventati

più che estranei educati

meno che nemici che si stimano.

Poiché non ci sono più tra noi

quelle risate sonore

quelle carezze pure

e il gusto

del miele e del lauro

sulle nostre labbra.

Poiché non resta più

tra noi…

 Maram al-Masri 

8 marzo 2020

SONO UNA DONNA RISVEGLIATA - Jerusha Akatzin



Basta letargare, il mondo ha bisogno di Donne Risvegliate!

SONO UNA DONNA RISVEGLIATA

Sono una donna Risvegliata
Io non sono e non voglio essere una conquistatrice e seduttrice, io sono una donna, che ha conquistato l’autenticità del proprio essere e non mi interessa recitare una parte.
Ho imparato a vedere ed accettare la mia oscurità, a valorizzare i miei sogni e vincere le mie paure.
Se volete sapere chi sono, venite e accettatemi per quella che sono.
Se volete conoscere il mio cuore,
venite e abbracciatemi senza paura perchè la mia autorevolezza nasce
dalla conoscenza di me stessa, non dall’imposizione.
Ho imparato a riconoscere il mio coraggio e ad esprimere in libertà me stessa in ogni momento e in ogni circostanza.
Se ci siamo incontrati in questo momento, su questo cammino è perchè l’unica cosa che desidero è conoscere il tuo cuore e lasciarmi abbracciare.
E se tu lo permetti, possiamo condividere il canto del nostro cuore e danzare con la vita, insieme possiamo imparare dalla Terra la sua saggezza.
Questo sentiero è stato lungo e difficile, molte volte ho toccato il fondo, ed ho incontrato tante persone che hanno dubitato di me sulla strada.
La cosa più bella che ho imparato è quella di riconoscere, con amore e rispetto, la Divinità in me stessa e nel mio cuore .
Poche cose sono importanti in questo momento, una di queste è che sono Viva, esistono molte strade per andare e molti modi per amare.
Il mondo ha bisogno di una guida.
Il mondo ha bisogno di Donne Risvegliate.

Jerusha Akatzin



4 marzo 2020

FIORI DAI CENTO COLORI - K. Jackson


Un cestino stracolmo di meravigliosi fiori, raccolti appositamente per voi!


FIORI DAI CENTO COLORI  


Sono scesa in giardino

con il mio cestino

per cogliere fiori

dai cento colori.

Ne colgo uno blu!

Non ricordo più

il nome preciso,

ma forse è un narciso.

Poi prendo giacinto

che sembra dipinto,

la gialla giunchiglia,

una meraviglia!

E infine una viola, 

che stava da sola,

dal capo chinato,

tra il fosso ed il prato.


K. Jackson

3 marzo 2020

LA PRIMA VIOLA - B. Marini


Un canto d'amore, pieno di benedetta gratitudine...

LA PRIMA VIOLA

E' nata la prima violetta
tra la fresca erbetta
del prato
e ha detto facendo l'inchino:
«Cantate,
il bel tempo è vicino»!
Verso il cielo si è allora
levato
un canto d'amore,
e ha benedetto il Signore.

B. Marini

1 marzo 2020

LA CANZONE DELLE VIOLE - Ida Alliaud

 


Cantiamo del marzo la dolce promessa!

LA CANZONE DELLE VIOLE

Piccine, azzurrine,

baciate dal sole

noi siamo le dolci,

le prime viole.

Superbe non siamo,

non siamo curiose

le foglie tenere

ci tengono ascose.

Col mite profumo,

con voce sommessa,

cantiamo del marzo

la dolce promessa.


 (Ida Alliaud)

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