Che minuziose cesellature riesce a foggiare, il nostro Signore, in ogni singolo fiocco di neve!
AD UN FIOCCO DI NEVE
Qual cuore potrebbe averti pensato,
o petalo di filagrana,
che superi ogni nostro immaginare,
foggiato così puramente,
fragilmente, con mano così sicura,
di quel paradisiaco, inconcepibile metano,
troppo costoso per aver prezzo?
Chi ti lavorò col martello,
chi ti forgiò colla sostanza d
i un argenteo vapore?
“Iddio fu il mio artefice.
Oltre ogni fantasia,
Egli mi martellò, mi foggiò
colla sostanza di un increspato
vapore d’argento,
per recar delizia alla Sua mente;
tu non avresti potuto immaginarmi!
così puramente, così pallidamente,
minutamente, con mano così sicura,
possentemente, fragilmente:
scolpito e lavorato a sbalzo
dal Suo martello di vento
e da’ Suo bulino di gelo!”
(Francis Thompson)
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