Buonanotte in blu...
BLU
Lei si sentiva azzurra.
Era il suo colore preferito, quello che indossava di più, aveva pure i pensieri azzurri.
Azzurro di tutte le sfumature.
Nel mare si fondeva come una goccia d’acqua nella tempera (azzurra).
Nel cielo di primavera si perdeva e lo guardava, lo guardava e poi lo teneva negli occhi, dietro a quelle pupille nere.
Il cielo negli occhi, il mare nel cuore, l’azzurro.
Lui invece era blu.
Secondo lei era ambra, come i suoi occhi, come il suo miglior lato: quello ambrato.
Ma lui si sentiva blu.
Il blu della notte, un colore scuro ma rassicurante.
Il blu, così inquietante e ruvido, eppure così dolce e sensibile.
Il blu, lui.
E insieme erano sempre il blu. Perché un blu scuro, più un azzurro chiaro, fa sempre blu.
Un’altra sfumatura, ma sempre blu.
E loro erano la notte, erano il mare, erano tempesta ed erano sole.
Loro erano il blu.
(dal web)
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