Che sia una settimana scandita da ore liete!
LE MIE ORE
Ore sole
Dal tetto cadon giù
un dopo l'altra
l'ore,
le lascia giù cadere
l'orologio a martello!
in colpi secchi
uguali
tutte sul mio cervello.
E ognuno di quei colpi
m'è come una puntura,
come se mi strappassero un capello.
Ore sole come solo pane
per oggi e per dimane
e per tutti i giorni di tutte le settimane.
Mattutine, vespertine,
popolate da campane
vicine e lontane.
Ore del sole
che non ridete a chi v'aspetta sole.
Ore grigie, ore nere,
silenzio delle campane
vicine e lontane.
Vien da qui presso
spampanato il coro
dell'antico convento delle Nazarene,
sfogano in coro le loro pene
a tutte le ore
(e lo spampana il vento)
anche per esse l'ore son sole.
« Al cielo, al cielo l'ore son sole...
la gloria o Signor!»
Ore della notte, ore del sole,
eguali tutte
che non ridete a chi v'aspetta sole,
Ore sole come solo pane
per oggi e per dimane
e per tutti i giorni di tutte le settimane.
Aldo Palazzeschi
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