La primavera, nonostante le nostre sollecitazioni, sembra proprio non volersi svegliare, facendosi sospirare!
CANTO DI MARZO
Destati, destati, primavera!
Il cielo pare lino in fiore
e la terra che era nera
ha mutato colore.
Destati, destati! Le viole
sono sbocciate nei praticelli.
Pare nuovo anche il sole:
scorrono, freschi, i ruscelli.
Il pesco è una nuvola rosa
e il mandorlo t'ha preparato
il vestito da sposa
di trina, tutto stellato.
Fra l'erba tenera c'è un grillo
nero, piccolo così.
Può servirti da spillo.
Ascolta il suo cri cri!
Son tornate le rondini ai nidi.
Hanno passato tanto mare
ed empiono il cielo di gridi.
Perchè non ti vuoi destare?
Giannina Facco
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