ATTRAVERSO - Miao Yin

 L’arcobaleno è da sempre e in molte culture del mondo, simbolo per eccellenza di comunicazione tra la Terra e Cielo, e anche tra l’uomo e le divinità quindi. 

In generale è poi simbolo di unità tra le culture del mondo. 

Rappresenta anche la pace da quando, nella Genesi, Dio lo fece apparire come simbolo di riappacificazione con gli uomini dopo il diluvio universale, promettendo che mai più avrebbe sommerso la terra. 

Anche per gli scandinavi è il ponte “tremulo” che collega il mondo degli dei, al mondo degli umani.

Gli antichi greci invece credevano fosse un sentiero tra terra e paradiso creato dalla messaggera Iris. 

In molte culture è diffusa invece la leggenda che vede l'arcobaleno la raffigurazione di un serpente che scende dal Cielo a bere da mare, fiumi, laghi per portare poi l’acqua alle nuvole.

Gli aborigeni australiani addirittura credono sia il serpente dei mille colori, creatore del mondo e degli uomini.

ATTRAVERSO

L'arcobaleno è un ponte fra la terra e il cielo.

 Oltre le piogge scende fra gli uomini e si lascia osservare.

 Trovarne la fine o individuarne la base non è possibile.

 Scorgerne i contorni, prevederne l'arrivo e la scomparsa non è dato.

 Se ci avviciniamo per attraversarlo, ci sfugge.

 Eppure è li, innanzi a noi, vicino e irraggiungibile.

 Potessimo percorrere il sacro sentiero saremmo abbastanza leggeri da non precipitare ?

Aspiriamo al divino ma il cammino è ancora lungo.

 Per ora è tantissimo sapere che esiste un ponte di rugiada a colori.

 Nella nostra natura sono presente il divino e il terreno.

 Quando volgiamo allo spirito il divino può riconoscersi in noi.

 La vocazione al bianco deve essere fecondata.

 E' dai colori che veniamo al bianco.

 Nella consapevolezza, siamo noi l'arcobaleno.

 Il nostro punto d'osservazione è allora smarrito e siamo perfettamente compenetrati nel ponte.

 Fra cielo e terra

Miao Yin