Dolci tipici spagnoli così come li preparava la mia nonnina...abuelita mia adorata!
(dose per circa 30
pirottini)
6 uova
½ l
latte intero
500 ml
di olio di semi di arachidi o girasole
buccia
grattugiata di un limone
1
bustina di vanillina
2
bustine lievito dolci
600 g
farina 00
500 g
zucchero semolato
In una ciotola piuttosto grande sbattere le
uova con lo zucchero, la vanillina e la buccia del limone fino a renderle
schiumose.
Aggiungere alternando cucchiaiate di farina setacciata
insieme al lievito, l’olio e il latte a filo.
Sbattere l’impasto molto bene per fargli
incorporare più aria possibile.
Coprire la ciotola con pellicola e fare
riposare in frigo qualche ora, l’intera notte è ancora meglio.
Prima di riempire i pirottini dare poi una
veloce rimescolata all’impasto.
Accendere il forno a 200° funzione statica e
solo quando è giunto a temperatura infornare i pirottini riempiti per circa ¾
sulla guida centrale del forno.
La temperatura è importante perché con lo
shock termico le maddalene crescono di più.
Prima di infornare mettere un pizzico di
zucchero semolato sopra ogni pirottino (io non sempre lo faccio, ma pare che
anche questo favorisca la crescita del cupolino tipico delle maddalene).
Cuocere circa 20 minuti verificando la
cottura con la classica prova stecchino.
Io uso questi dolcetti anche per realizzare i
cardinali, poiché la ricetta della base è molto simile: basta scavare incidendo
delicatamente il cupolino con un coltellino, bagnare con l’alchermes, farcire
di crema il “cratere” e chiudere con il cupolino capovolto.
Per scaricare la ricetta
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