A piedi scalzi entra il mese di novembre...
NOVEMBRE
Entra coi piedi scalzi
e coi pensieri fermi
sui filamenti d’oro
della soglia
con le mani del sole
che accarezza
le foglie dipartite
che presso ceppi
aleggiano col vento
e folto di pensieri
presi dai rami spogli
come fruscio loquace
senza voce
accostano
pacate sintonie
come la vita
dentro il cuore tenero
del mondo
che l’amore protrae
oltre la sorte.
Giuseppe Stracuzzi
Entra coi piedi scalzi
e coi pensieri fermi
sui filamenti d’oro
della soglia
con le mani del sole
che accarezza
le foglie dipartite
che presso ceppi
aleggiano col vento
e folto di pensieri
presi dai rami spogli
come fruscio loquace
senza voce
accostano
pacate sintonie
come la vita
dentro il cuore tenero
del mondo
che l’amore protrae
oltre la sorte.
Giuseppe Stracuzzi
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