Non vi auguro una notte insonne, ma saporiti sonni!
INSONNE
Latrare
di cani
nella notte.
Silenzio
e mille echi
di passi
per le strade
deserte.
Un gallo
canta
all’alba
ancora
lontana.
Dammi ancora
un’ora di luce
ch’io possa
saziarmi
di tutti i colori
dell’universo.
Poi scenda
la notte.
Risalire
lento
il fiume dei ricordi
cercando
qualcosa
che possa colmare
i giorni
più vuoti:
e aspettare...
Nella lunga notte
la pioggia
suonava l’arpa sui tetti.
Ma tu sognavi
distese
di nuvole azzurre.
Questo pazzo,
pazzo mondo
dove gli uomini
hanno
le ossa
d’acciaio
inossidabile
e al posto del cuore
una molecola
di politene.
( tratta da “La pipa si spegne)
Sergio Durigato
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