LA PEONIA - Antonio Lillo

Il nome della peonia deriva dal greco “paionia” che letteralmente vuol dire “risana”, in riferimento alle proprietà curative delle sue radici.

Nota anche come “rosa senza spine”, nel linguaggio dei fiori, la peonia è simbolo d’amore, affetto e prosperità, quindi è considerata di buon auspicio per lunghi matrimoni e si regala anche come augurio di lunga vita.

Rappresentatrice anche di nobiltà d’animo, onore, eleganza, pace, ma anche di pudore e timidezza, la peonia è per eccellenza il fiore donato dagli innamorati alle loro amate, al pari delle rose.

La scenografica fioritura della peonia, che sembra un vaporoso “pompon”, avviene una sola volta all’anno, nel periodo che va dai primi di aprile ai primi di giugno e dura solo pochi giorni.

Una pianta di peonie ben curata può invece durare tantissimo, infatti, in Oriente, dove   è considerata la “regina dei fiori”, la sua longevità è talmente nota che i cinesi dicono: “chi pianta una peonia la pianta per sé, per i propri figli e per i figli dei figli”.
Con una poetica peonia, che non corre il rischio di sfiorire, vi auguro un'estate esplosiva di sole, colore e gioia!

LA PEONIA

  

Sei tu la peonia che secca silenziosa in giardino.

L’estate t’esplode intorno in colpi di sole e caldane

e stai lì fragile ma combattiva,

le foglie spesse e dure sotto i petali di carta velina.

  

Ritagli un tuo spazio lunare fra l’arancio dei papaveri

ed emani dai fiori putrescenti

sottili aromi crepuscolari, ubriacanti i ragni in caccia

e sempre in bilico nei sogni d’un poeta.

Sei tu la peonia che aspra matura nel cuore pian piano

in memorie impassibili. Crollerà l’ultimo capo

un giorno sul canneto che ti regge

poi di te non resterà più niente, nemmeno un pianto.

Antonio Lillo