Una buonanotte al
chiaro di luna in compagnia del mare...
IN COMPAGNIA DEL MARE
La spiaggia ormai è deserta, silenziosa,
a piedi nudi amo
passeggiare
sulla battigia, proprio dove l’onda,
increspandosi e sussurrando lieve,
viene a baciar la riva, in don lasciando
qualche conchiglia, un gonfio legnetto,
alghe strappate ad un lontano scoglio.
Affondo il piede nel mollo arenile,
corre un’onda a richiuder la ferita,
in un balen scompare la mia orma
ed il geloso mar torna a giocare.
Ora il sole già basso all’orizzonte,
un purpureo saluto manda al cielo
e sembra il mar col suo perenne moto
voler essere culla al suo riposo
e l’onde acquieta ed addolcisce il canto.
A sera poi l’abbraccio della luna
calmo lo troverà e allor le stelle,
testimoni di questo idillio arcano,
lo scintillio del pelago godranno.
sulla battigia, proprio dove l’onda,
increspandosi e sussurrando lieve,
viene a baciar la riva, in don lasciando
qualche conchiglia, un gonfio legnetto,
alghe strappate ad un lontano scoglio.
Affondo il piede nel mollo arenile,
corre un’onda a richiuder la ferita,
in un balen scompare la mia orma
ed il geloso mar torna a giocare.
Ora il sole già basso all’orizzonte,
un purpureo saluto manda al cielo
e sembra il mar col suo perenne moto
voler essere culla al suo riposo
e l’onde acquieta ed addolcisce il canto.
A sera poi l’abbraccio della luna
calmo lo troverà e allor le stelle,
testimoni di questo idillio arcano,
lo scintillio del pelago godranno.
Ignazio Amico
Nessun commento:
Posta un commento