Tra le poesie dedicate alle madri, questa è tra le mie preferite.
E inevitabilmente spuntano le lacrimucce...
E inevitabilmente spuntano le lacrimucce...
MIA
MADRE
Ti ho riempito la valigia.
E' piena di era e di fu
di momenti e pensieri
di volti e nomi
sorrisi e lacrime.
Aspettiamo assieme
che il treno parta.
Mi lascerai in silenzio
mentre ti fai
sempre più piccola.
E' il solito treno
che già conosci.
L'hai visto partire
altre volte
dalla nostra stazione
sempre più vuota.
Agli addii
ci siamo abituati.
Lo sai.
E quando arrivi
salutami gli altri
(Paolo
Carbonaio)
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