Anche oggi una splendida poesia con lo sfondo di un gelato marzo,
scritta da Cesare Pavese all'attrice Constance
Dowling, l’ultima donna da lui amata...
To C. from C.
Tu,
screziato
sorriso
su nevi
gelate -
vento di
Marzo,
balletto
di rami
spuntati
sulla neve,
gemendo e
ardendo,
i tuoi
piccoli "oh!" -
daina
dalle membra bianche,
graziosa,
potessi io
sapere
ancora
la grazia
volteggiante
di tutti i
tuoi giorni,
la trina
di spuma
di tutte
le tue vie -
domani è
gelato
giù nella
pianura -
tu,
screziato sorriso,
tu, risata
ardente.
11 marzo '50
Cesare Pavese
(da Verrà la morte e avrà i tuoi occhi Einaudi editore)
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