Finalmente la
primavera è tornata, ma quanto ci ha fatto attendere!
FINALMENTE LA PRIMAVERA
"La primavera è
tornata,
il sole ha
abbracciato la terra.
Presto vedremo i
figli del loro amore.
Ogni seme, ogni
animale si è svegliato.
Anche noi siamo
stati generati
da questa grande
forza.
Per questo crediamo
che anche gli altri uomini
e i nostri fratelli
animali
abbiano il nostro
stesso diritto
a vivere su questa
terra."
Tȟatȟaŋka Iyotȟaŋka
(Toro
Seduto) - Capo Sioux
Questo poetico stralcio fa parte di un
discorso molto più ampio e molto meno piacevole pronunciato, pare nel
1866, in un consiglio indiano dal capo Sioux Toro Seduto...
Vedete, fratelli, è tornata la primavera. Il sole ha abbracciato la terra.
Presto vedremo i figli del loro amore. Ogni seme, ogni animale si è destato.
Anche noi siamo stati generati da
questa grande forza.
Per questo riteniamo che anche gli
altri uomini e i nostri fratelli animali abbiano il nostro stesso diritto di
vivere su questa terra.
Ma ascoltate, fratelli.
Adesso abbiamo a che fare con un'altra
razza.
Erano pochi e deboli, quando i nostri
padri incontrarono i primi di loro; ora però sono grandi e sono forti e
arroganti.
E' strano, ma vogliono arare la terra e sono
malati di avidità.
Hanno fatto molte leggi, e queste leggi i
ricchi possono infrangerle ma i poveri no.
Nella loro religione i poveri pregano
e i ricchi no.
Tolgono denaro ai poveri e ai deboli
per sostenere i ricchi e i potenti.
Dicono che la nostra Madre, la Terra,
è di loro proprietà e costruiscono recinzioni per allontanare i vicini dalla
loro Madre.
Insudiciano nostra Madre con le loro case e
la loro spazzatura.
La costringono a generare quando non è
il suo tempo e quando non dà più frutti la riempiono di medicine affinchè
generi ancora.
Ciò che fanno non è sacro.
Sono come un fiume in piena che in primavera
esce dagli argini e distrugge tutto ciò che trova sul suo cammino.
Non possiamo vivere fianco a fianco.
Sette anni fa abbiamo stipulato un
trattato con l'uomo bianco.
Ci ha promesso che la terra dei bufali
sarebbe stata nostra per sempre.
Adesso minaccia di prenderci anche
quella. Dovremmo cedere, fratelli? o invece dire loro: "Dovrai uccidermi
prima di impossessarti del mio paese."
Testo tratto da "LA TERRA E' LA NOSTRA MADRE" , a cura di William Arrowsmith e Michael Knort, ed. Newton & Compton, 1998.
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