Durante le feste natalizie appena trascorse
chissà quanti giocattoli, abbiamo regalato ai bambini!
Non tutto quello che possiamo comprare ai
nostri figli, però è in vendita: esistono cose troppo preziose perché possano
calcolarne il prezzo, cose di cui solo il cuore conosce il valore.
Anche se oberati da mille impegni, non dimentichiamo che quando abbiamo la responsabilità di crescere dei figli il loro benessere dipende da noi e quindi devono avere la priorità su tutto; il tempo per loro lo dobbiamo sempre trovare, magari puntando sulla qualità piuttosto che sulla quantità se proprio pochino, ma nulla ci giustifica se li trascuriamo sistematicamente e nessun oggetto può sopperire alla nostra assenza!
Anche se oberati da mille impegni, non dimentichiamo che quando abbiamo la responsabilità di crescere dei figli il loro benessere dipende da noi e quindi devono avere la priorità su tutto; il tempo per loro lo dobbiamo sempre trovare, magari puntando sulla qualità piuttosto che sulla quantità se proprio pochino, ma nulla ci giustifica se li trascuriamo sistematicamente e nessun oggetto può sopperire alla nostra assenza!
NON SONO IN VENDITA
Una giovane coppia entrò nel più bel negozio di giocattoli della città. L'uomo e la donna guardarono a lungo i colorati giocattoli allineati sugli scaffali, appesi al soffitto, in lieto disordine sui banconi. C'erano bambole che piangevano e ridevano, giochi elettronici, cucine in miniatura che cuocevano torte e pizze. Non riuscivano a prendere una decisione. Si avvicinò a loro una graziosa commessa. "Vede", spiegò la donna, "noi abbiamo una bambina molto piccola, ma siamo fuori casa tutto il giorno e spesso anche di sera". "E' una bambina che sorride poco", continuò l'uomo. "Vorremmo comprarle qualcosa che la renda felice", riprese la donna, "anche quando noi non ci siamo... Qualcosa che le dia gioia anche quando è sola". "Mi dispiace", sorrise gentilmente la commessa. "Ma noi non vendiamo genitori".
Don Bruno Ferrero
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