Ha
attraversato i tempi questa poesia e continuerà a farlo mantenendo intatta la sua
fragranza primaverile e sarà la suggestione, ma davvero riesce a suscitare
gioia in chi la legge...
Che la sua voce lieta giunga come vento gentile ad augurarvi buona
primavera!
CHI SEI TU LETTORE CHE LEGGI LE MIE
PAROLE TRA UN CENTINAIO DI ANNI?
Chi sei tu, lettore che leggi
le mie parole tra un centinaio d'anni?
Non posso inviarti un solo fiore
della ricchezza di questa primavera,
una sola striatura d'oro
delle nubi lontane.
Apri le porte e guardati intorno.
Dal tuo giardino in fiore cogli
i ricordi fragranti dei fiori svaniti
un centinaio d'anno fa.
Nella gioia del tuo cuore possa tu sentire
la gioia vivente che cantò
in un mattino di primavera,
mandando la sua voce lieta
attraverso un centinaio d'anni.
Rabindranath Tagore,detto anche
Gurudev
(Calcutta 1861-Santi Niketan, Bolpur 1941).
1 commento:
Ciao amica.....che dite? Sei semplicemente MERAVIGLIOSO. TVTB.
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