Il 2 Ottobre, il giorno in cui la Chiesa cattolica
celebra gli Angeli custodi, in Italia celebriamo anche la festa dei
nonni, terreni angeli custodi di tutti i bambini!
L'iniziativa di celebrare i nonni, ebbe inizio su idea
di una casalinga americana, Marian McQuade, madre di ben quindici figli e
nonna di quaranta nipoti!
Lo scopo era rimarcare l’importanza del
ruolo dei nonni nelle famiglie, soprattutto nell’attuale società in cui i
bambini sono sempre più spesso affidati alle loro amorevoli cure, a causa
del lavoro dei genitori.
La festa dei nonni non ha una data ufficiale per
tutti:
negli Stati Uniti per esempio, si
celebra la prima domenica di settembre dopo il Labor Day.
Ogni nazione ha pure una canzone dedicata
ai nonni, in Italia "Ninna Nonna", scritta da Igor Nogarotto e
Gregorio Michienzi, è dal 2006 ufficialmente riconosciuta come "Canzone
Italiana dei Nonni”.
Mentre universalmente, il fiore scelto
per i nonni è il Nontiscordardime, simbolo di eterno amore!
Io son cresciuta con una meravigliosa
nonna materna quindi sento questa festa particolarmente.
Mio nonno paterno Josè è morto ultranovantenne , mia nonna Alejandra invece ho l’immensa fortuna di averla ancora e spero il
prossimo anno di aiutarla a spegnere le cento candeline!
Purtroppo invece non ho quasi conosciuto i nonni paterni.
Amiamo e rispettiamo i nostri cari
vecchietti come meritano e non mettiamoli da parte quando son loro ad aver
bisogno di noi.
"I nonni sono coloro che vengono da lontano e vanno per
primi, ad indagare oltre la vita; sono i vecchi da rispettare per essere
rispettati da vecchi; sono il passato che vive nel presente ed i bambini sono
il presente che vedrà il futuro "
Maria Rita Parsi
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