Winslow Homer - Snap the Whip (1872)
GIORNATA
MONDIALE DEL GIOCO
Il
28 maggio si celebra la Giornata
Mondiale del Gioco, The World Play Day.
L'idea
fu proposta, durante una conferenza in Giappone nel 1999, dalla dottoressa britannica Freda Kim in qualità di presidente
dell’ITLA (International Toy Library Association), e accettata dalle Nazioni Unite nel 2001.
L’ITLA
ritiene che il gioco implichi esplorazione, sperimentazione linguistica,
cognizione e sviluppo di abilità sociali e, in quanto tale, è fondamentale per
l'apprendimento dei bambini e la base per la realizzazione e la creatività
degli adulti.
Questa
giornata ha lo scopo anche di sensibilizzare gli adulti responsabili
dell'educazione di bambini e adolescenti, sul ruolo fondamentale che ha il
gioco nella formazione e lo sviluppo di ogni bambino e come essenziale fattore
di socializzazione e possibile punto di incontro tra culture diverse.
L'importanza
del gioco è sostenuta anche dall' UNESCO
che ribadisce: "l'incoraggiamento della creatività fin dalla tenera età è
una delle migliori garanzie di crescita in un ambiente sano di autostima e
rispetto reciproco, requisiti fondamentali per la costruzione di una cultura di
pace".
Nel
2011, la dottoressa Kim ha ampliato
e sottolineato la necessità di gioco soprattutto nei bambini che vivono in zone
di disastro e di guerra, questi bambini devono essere incoraggiati e
autorizzati a giocare anche nelle loro condizioni devastanti per meglio
affrontare i traumi della loro vita. Permettendo ai bambini di giocare, li
aiuti a raggiungere un'età adulta sana."
"Chiedetevi
quanto tempo il bambino trascorre a fare esperienze on-line, guardando la
televisione, giocando ai videogiochi, guardare video e stare al computer e
quando tempo passi, invece, relazionandosi con gli altri essei umani. Il gioco
riesce a metterci in contatto con altre persone e in questo modo –
garantendogli il gioco - possiamo aiutarlo a sviluppare in modo sano mente,
fisico, e possiamo anche permettergli di coltivare un corretto sviluppo emotivo
e didattico. La cosa più importante non è solo far sì che i bambini facciano
ciò che è più naturale per loro, e cioè giocare, ma anche giocare insieme ad
altri, con la famiglia. La Giornata Mondiale del Gioco significa proprio voler
promuovere l'importanza del gioco nella vita dei bambini, ma anche della nostra."
(Freda Kim - Presidente ITLA)
IL DIRITTO AL GIOCO
Facciamo un gioco, così, senza scopo,
solo per semplice e puro divertimento.
Se mi chiedi quando oppure dove
ti dico che noi giocheremo alle nove
oppure se piove.
Se mi dici per quanto ti rispondo soltanto
che sarà per poco oppure per tanto,
questo nostro bellissimo gioco.
E come per incanto, giocando e rigiocando, sarà girotondo
di tutti i bambini felici del mondo.
Maria Rosaria Longobardi
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