Le odorose notti di maggio e le sue rose e le prime stelle... riuscite a immaginare qualcosa di più romantico?
LE PRIME STELLE
Ardono i vetri su la casa muta.
Tutto il giardino è un olezzar di rose
Alta distende su l'etere fermo,
tra i larghi abissi delle nubi bianche,
l'ali, la Sera.
Una squilla si versa su le aiuole,
limpida voce di celesti mondi.
Furtiva, su le pallide betulle
colme di sussurrìi, veggo la Notte
che accende lenta nello scialbo azzurro
le prime stelle.
Rainer Maria Rilke
Nessun commento:
Posta un commento