Questa poesia,di una dolcezza infinita, vinse nel 2006 il Concorso "Poesia per la
Mamma".
Impossibile non commuoversi!
Impossibile non commuoversi!
LA
MAMMA DEL DISABILE
Quanto ti voglio bene figlio
mio,
ma questo lo sappiamo io, tu e Dio.
ma questo lo sappiamo io, tu e Dio.
Da quando ti ho portato in
grembo,
io ti pensavo forte e turbolento,
ma il giorno che nascesti,
tu te ne stavi lì quasi inerme,
non piangesti nemmeno e non facesti niente,
solo i tuoi occhi parlavano
dicendomi che volevi tanto amore,
allora, senza indugio, ti abbracciai
e ti strinsi forte al cuore.
io ti pensavo forte e turbolento,
ma il giorno che nascesti,
tu te ne stavi lì quasi inerme,
non piangesti nemmeno e non facesti niente,
solo i tuoi occhi parlavano
dicendomi che volevi tanto amore,
allora, senza indugio, ti abbracciai
e ti strinsi forte al cuore.
Sì, ti ho abbracciato e ti ho
baciato.
Un grande bacio forse per
colmarti
di tutto quello che non ho saputo darti.
di tutto quello che non ho saputo darti.
In te mi sono persa in questo
doloroso abbraccio,
promettendoti un mio grande coraggio,
di poterti sempre accudire,
assicurandoti un sereno avvenire.
promettendoti un mio grande coraggio,
di poterti sempre accudire,
assicurandoti un sereno avvenire.
Ti amo più della mia stessa
vita,
ti guardo, tu mi sorridi e ti abbandoni a me
allora mi sento ripagata tremila volte tre.
Quando abbiamo da fare io te !
ma non mi stanco mai di dedicarmi a te.
ti guardo, tu mi sorridi e ti abbandoni a me
allora mi sento ripagata tremila volte tre.
Quando abbiamo da fare io te !
ma non mi stanco mai di dedicarmi a te.
Quando tutte le altre mamme, a sera
vanno a riposare,
la mamma del disabile è sempre lì, a vegliare,
la mamma del disabile è sempre lì, a vegliare,
perché suo figlio si senta
protetto,
e abbia tanto amore e rispetto.
e abbia tanto amore e rispetto.
La mamma del disabile non va mai in
ferie,
perché suo figlio ha sempre bisogno di lei.
perché suo figlio ha sempre bisogno di lei.
Io ti guardo e ti vedo come tutti
gli altri,
anzi il tuo sorriso mi ripaga di tutti i miei affanni.
anzi il tuo sorriso mi ripaga di tutti i miei affanni.
Ti voglio ringraziare di averti
avuto,
tu mi hai insegnato cose che non avrei mai creduto.
tu mi hai insegnato cose che non avrei mai creduto.
Ti abbraccio forte e ti stringo a
me,
tu sei la cosa più importante e preziosa che c’è.
tu sei la cosa più importante e preziosa che c’è.
Lucia Angelini
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