17 maggio 2019

SUPERSTIZIONI



Per la serie: non è vero ma un pochino forse ci credo... vediamo un po’ cosa o chi, secondo le più comuni e antiche credenze popolari, portano fortuna o meno...

AGLIO
Tenere una treccia di teste d'aglio fuori dalla porta tiene lontano malefici e malocchio

ANELLO
Porta fortuna portare un anello con la pietra del vostro segno.
Se si perde la fede nuziale per evitare che l’infelicità cada sulla coppia, immediatamente deve essere riacquistata un’altra vera che verrà poi infilata all’anulare di chi l’ha perduta, come durante il rito nuziale.


ASCIUGAMANO
Non adoperate mai lo stesso asciugamano in due altrimenti litigherete di sicuro


CALAMITA
 L’usanza di toccare ferro come scongiuro è nata dal fatto che questo metallo è considerato dall’uomo come espressione di forza. Il suo potere contro le forze avverse era così scontato. Per simpatia, la calamita attira la buona sorte e le forze benefiche della natura e si tratta quindi di un ottimo portafortuna.

CAMPANELLA
Il suono di una campanella scaccia i cattivi spiriti e con questo anche la malasorte. Si tratta di un portafortuna di origine orientale. Le campanelle si agitano ad ogni soffio di vento e producono tintinnii sommessi e delicati che interrompono la quiete domestica. Con il suono si pulisce l’ambiente, spezzano la staticità e quindi toglie la negatività. Si può usare in casa quando ne sentiamo l’esigenza oppure appenderla al lampadario o alle tende.

CAPPELLO
Porta sventura poggiarlo sul letto così poggiarci la borsa.
Una volta, infatti, quando venivano chiamati un medico o un prete perché qualcuno era malato gravemente o in punto di morte, questi per la concitazione del caso sovente lasciavano cadere il cappello sul letto del malato.

COCCINELLA
La coccinella, notoriamente  considerata di buon auspicio, era nell’antichità  l’insetto sacro alla dea scandinava Freya.
 Se una coccinella  si posa sulla vostra mano, specie la destra,  è davvero sinonimo di grande fortuna: contate rapidamente le sue macchioline: ad ogni macchia corrisponderà un mese di felicità.



 CROCE
  E' un simbolo universale che mette ordine nel caos, quindi è considerato il talismano più potente perché trasmette  serenità.

 DENTE DI SQUALO
 Rappresenta il vigore, la forza e svolge un’azione respingente nei confronti della cattiva sorte. 
Ottimo anti-jella, terrebbe lontane le malattie.

ELEFANTE
L’Elefante: in tutto l’oriente è considerato un animale molto intelligente dotato di una forza e memoria straordinarie  memoria e, soprattutto, molto longevo. 
Inoltre  il dio indiano  Ganesh , dio di abbondanza e di prosperità che adorna spesso l’ingresso dei templi e delle case indù,  viene raffigurato con la testa di elefante.
Così si spiega  perché le statuette con l’effige dell’ elefante sono considerate amuleti di buon auspicio, ormai anche in occidente. 

CORNA 
Fin dall'antichità greca e romana erano utilizzate per proteggersi dagli spiriti maligni e per propiziare fecondità e benessere in ragione della loro forma appuntita che agirebbe come difesa. Il gesto di fare le corna è utilizzato allo scopo di ributtare indietro l'augurio di cattiva sorte!Molto efficace risulta essere l'amuleto in corallo con il simbolo delle corna. 



FAGIOLO
Per gli antichi era un simbolo di immortalità per la sua proprietà di conservare a lungo la forza vitale e di riacquistare la freschezza se immerso nell’acqua.

Le fanciulle greche e le matrone romane usavano indossare monili con ciondoli a forma di fagiolo ritenendolo propiziatore di ricchezze e amore.

FERRO DI CAVALLO
E' uno dei portafortuna più accreditati,appeso ad una parete in casa  o alla porta d’ingresso, si dice che il ferro porta la fortuna e protegge contro la malasorte.
 Va però appeso con  le punte  rigorosamente verso l’alto, tipo corna. 

FIAMMIFERO
Porta sfortuna se un solo fiammifero viene usato da tre persone.


FORBICI
Se vi dovessero cadere a terra, prima di raccoglierle è meglio posare sopra un piede per annullare i cattivi presagi, ma se invece una delle lame si conficca nel terreno è catastrofe completa.È buon segno invece se tenute appese.

GALLO
 Simbolo solare della luce e dell’alba, il gallo è anche sinonimo di fierezza e coraggio. E’ possibile proteggere la propria casa attaccando sopra la porta un dipinto o, ancor meglio, un galletto di ferro.Anche un ciondolo con questo animale  attirerebbe la fortuna ed il coraggio e allontanerebbe  le malelingue, le negatività e i disastri.

GRILLO
Un’antica tradizione afferma che i grilli portano fortuna, specialmente se si tengono in casa. Questa tradizione è originaria del Giappone, dove  pare sia frequente tenere un grillo in casa ,dentro  piccole gabbie di bambù, come fosse un amuleto vivente.
Porta jella  uccidere un grillo o una cavalletta.

LAPISLAZZULI
 Rappresenta per antichi popoli asiatici la pietra degli Dei. Inoltre è del colore portafortuna per antonomasia, l'azzurro che rappresenta il cielo dimora delle divinità. Simbolo di luce.


Elefante di lapislazzuli

LETTO
Il letto non deve essere mai rifatto da tre donne perché altrimenti quella più giovane morirà e in più  deve essere posizionato in modo tale che una volta sdraiti, i piedi non siano rivolti di fronte la porta della camera. 

MANDRAGOLA o MANDRAGORA
La pianta "magica " per eccellenza, le cui radici si biforcano in maniera tipica ricordando vagamente una forma umana con tanto di testa, braccia e gambe (e pure di sesso maschile e femminile). Probabilmente proprio per questa sua strana somiglianza alle forme umanoidi, è diventata protagonista di riti e superstizioni.
Citata persino nella Genesi dove possiamo leggere: “Rachele richiese a Lia la radice di mandragora per ottenere la fecondità”.
Tra i poteri attribuiti alla radice della mandragola: il potere di far sposare le ragazze, portare fortuna in amore e fertilità nel matrimonio; può aumentare la quantità del latte delle vacche, può portare fortuna negli affari; portare ricchezza e, in generale, in tutte le circostanze, prosperità, armonia e chi più ne ha più ne metta.
 Velenosa e potenzialmente mortale, può essere confusa facilmente con la bietola e con la borragine,occorre quindi la massima cautela.

MEZZALUNA
 Il simbolo è di chiara origine islamica. Rappresenta una delle più antiche forme per combattere la sfortuna.

OMBRELLO
Mai aprire un ombrello in casa.
L’ombrello è un oggetto che al tempo degli antichi romani aveva un doppio utilizzo, riparava dalla pioggia, ma anche dal sole. Il paganesimo credeva nella divinità del sole, dunque, aprire in casa questo strumento era considerato un’offesa al dio Sole.
Nel Medioevo, invece, quando i preti si recavano nelle case per effettuare l’estrema unzione ai malati, usavano aprire un ombrello nero sulla testa dei malati. Per questo motivo cominciò ad essere associato ad un momento di lutto e tristezza.
C’è anche un’altra credenza: poiché spesso era utilizzato nelle abitazioni dei poveri per tappare i buchi nel tetto quando pioveva, aprirlo in casa, significava comportarsi come un povero e questo attirare la miseria.
Altro motivo va ricercato nel periodo dell’Ottocento, quando si vietava di aprire l’ombrello in casa perché la punta superiore in metallo avrebbe potuto inavvertitamente ferire qualcuno nelle vicinanze. 

OLIO
Se inavvertitamente cade l'oliera sul tavolo o sul pavimento, secondo alcune credenze popolari la sfortuna colpirà la famiglia.
 L'origine di tale convinzione è simile a quella del sale, perché anche l'olio una volta era un bene preziosissimo, a disposizione di pochi, perciò sprecarne delle gocce veniva considerato un gesto poco conveniente.
 Il rimedio anti iella? Versarci sopra del sale.

PEPE
Se versate il pepe, litigherete con il vostro migliore amico

PISELLI
Sono simbolo di felicità e fortuna. Nell’antichità i fiori di pisello venivano usati per intrecciare coroncine per le spose.

QUADRIFOGLIO
 Chi trova un quadrifoglio ha la fortuna assicurata. Un tempo era uno degli amuleti più ricercati, perchè collegato al simbolismo del quaternario e ai quattro elementi della natura. 
Se si ha la fortuna di trovarlo non si deve raccogliere, in quanto è sufficiente vederlo affinchè la fortuna vi arrida.



RANA 
Per gli antichi egizi, la rana per la sua straordinaria prolificità , era un simbolo di fertilità e dunque  sacra a Heket, dea della nascita.
 Anche gli antichi romani indossavano amuleti a forma di rana, e Plinio stesso lasciò scritto che un amuleto a forma di rana aveva il potere di attirare gli amici  e di conservare l’amore. 
Se mai una una rana vi salta in casa, insieme a lei entra la fortuna.

SALE
Rovesciare il sale sulla tavola, nella maggior parte dei paesi d'Italia porta sfortuna
Anticamente il sale era preziosissimo (da questa parola deriva il termine "salario", per esempio) e farne cadere solo dei granelli significava perdere soldi. 
Da qui il legame con la presunta sfortuna.
 Per evitare ogni sorta di sfortuna bisogna lanciare un pizzico di sale dietro la spalla sinistra perchè è proprio lì che secondo antiche credenze albergano spiriti maligni
Anche passare il sale di mano in mano porta male.
 Ottimo agente anti-jella, il sale ha una doppia azione: da una parte allontana jella e malocchi e dall’altra attira la fortuna:se si dubita di avere parecchie negatività in casa, si può anche metterlo negli angoli della casa; inoltre possiamo portare dei chicchi di sale nelle tasche o nelle auto.
SCALA
Non si sposerà la nubile che passa sotto una scala aperta o appoggiata al muro.
Se salendo la scale inciampa sui gradini allora presto convolerà a nozze, se inciampa scendendo perderà molto denaro.
Una scala aperta appoggiata a una parete forma un triangolo, simbolo della Trinità. Passarci sotto significa non portare rispetto.
 Un rimedio, parziale, potrebbe essere incrociare le dita e le braccia mentre la si attraversa.

SPECCHIO
Rompere uno specchio causa 7 anni di disgrazie sia secondo gli antichi abitanti d' Oriente, che credevano al fatto che tutto ciò che rifletteva la figura umana ne catturava anche l'anima, per cui rompere uno specchio voleva significare in qualche modo distruggere anche l'anima di chi lo rompeva,che per gli antichi romani che in maniera più materialista lo credeva perchè all'epoca gli specchi Romani venivano fatti con strati di materie preziose, come l'oro e l'argento, per cui romperne uno significava un danno economico e prima di poterne ricomprare uno potevano anche passare degli anni.


 SPIGHE DI GRANO
Tenere in casa un piccolo mazzetto di spighe appeso alle pareti, è sinonimo di buona fortuna. Esse sono simbolo di abbondanza e prosperità.

SPILLA
Se vi regalano una spilla, un temperino o qualsiasi oggetto appuntito dovete pungere chi ve lo ha donato, se non lo fate rischiate di rompere l’amicizia.



UCCELLI
Alle pareti non dovrebbero essere mai appesi quadri raffiguranti uccelli: portano sventura. E la sventura si raddoppia se questi cadono.


GATTO NERO

E per concludere, uno dei più temuti: tutti sappiamo che porta sfortuna un gatto nero che, mentre siamo in auto, ci attraversa la strada.
La credenza affonda le radici nel Medioevo,quando era frequente che di notte i cavalli venissero spaventati, imbizzarrendosi, dagli occhi gialli dei gatti, con seri rischi per i cavalieri o carrozze . Ciò si crede soprattutto in paesi come Italia, Stati Uniti e Spagna. 
Al contrario, in altri Paesi come Giappone, Inghilterra e Scozia, vedere o possedere un gatto nero è un buon segno e, indica prosperità. 
Comunque, se agli automobilisti porta sfortuna un gatto che gli attraversa la strada... ai gatti neri porta sfortuna essere attraversati da un'auto. 


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